Archivi del mese: Maggio 2011

Tra le parole che mi piacciono, non solo per il suono ma soprattutto per il significato, “parco” sta assumendo una posizione di rilievo. La sto usando spesso, per definire uno stile di vita che mi è stato insegnato fin da … Continua a leggere →

Le cose di apprezzano quando non ci sono, come le persone. Sarà pur vero ma le due settimane a lavorare lontano dai colleghi, dal solito ambiente, non hanno scatenato nostalgia né malinconia. Certamente sarà stato il breve tempo trascorso lì che ha fatto … Continua a leggere →

La foglia di fico sta lì tutta baldanzosa, è protagonista solitaria, in bella mostra, in evidenza, crede di essere protagonista. Invece è lì solo per nascondere qualcosa, dietro di lei qualcuno si agita, si muove, e prima o poi uscirà … Continua a leggere →

Ho cercato da sempre il dono dell’invisibilità. Anni in attesa di un genio della lampada che potesse esaudire tra i desideri più irrealizzabili, quello di scomparire dalla vista degli altri e restare lì, spettatore curioso e divertito degli eventi. Separato da … Continua a leggere →